Giuliano Cardellini Poet
Archivio del 2011
martedì, dicembre 20, 2011
Pensieri in versi del mese – dicembre 2011
Auguri di verità
luci, lustrini, luccichii, fiocchi, fiocchetti, fiocchettini, nel ghiaccio di un deserto d’anima – solidali, come ? partecipi, quando ? fiduciosi, con chi ? – note in lontananza stentano a risuonare qualcosa di vitale di condiviso di sè – fichi secchi imbanditi di scarna gioia per quello che è per quello che sarà – la gemma di calycanthus si apre lasciando sognare, nella nebbia, aromi di vita – tenerti la mano accarezzare il tuo sospiro in quella visione, dirti quello che immagini ma solo ora è – che il Natale sia più lieto, che il Nuovo Anno sia più vero, più abbracciato alla verità
venerdì, novembre 25, 2011
Pensieri in versi del mese – novembre 2011
undici undici undici
undici undici undici presagio nefasto ? rivoluzione acquea ? mutazione di energie ? solo pioggia a perle di champagne per un uno abbracciato a tre undici – corbezzolo, corniolo, leccio, a sedimentare una proiezione giuggiolo, castagno, gelso, a colorare una speranza mandorlo, nespolo, cako, a veleggiare una magia azzeruolo, nocciolo, tiglio, a espandere una fragranza pero cotogno, bigarò, sorbo, a dipingere una armonia pera volpina, cotonaster, evonimus, ad attendere una gemma – algàcia di terra e tartufo nei rugosi brontolii del burbero cacciatore, lieta visone del fanciullo a rincorrer cani bagnati di stupore, petali di tartufo nel tepore accorato di baci scoppiettanti
martedì, ottobre 25, 2011
Pensieri in versi del mese – ottobre 2011
cocktail di baci
noci dal materno gheriglio mandorle spoglie di corteccia avolane di suadente rotondità, cocktail di baci senza respiro – rubini di melograno per dissetare la mia voglia di te, al profumo saccente di castagne variopinte, naufraghe di bosco – torta imbandita senza me
martedì, settembre 27, 2011
Pensieri in versi del mese – settembre 2011
sollievo
sollievo di una baia lunare nella riflessione specchiata di una immagine nuda trafitta alla ricerca di uno zenit – sollievo di acini dolci e aspri nel naturale susseguirsi di foglie caduche – sollievo di te
giovedì, agosto 25, 2011
Pensieri in versi del mese – agosto 2011
verde rossore di rose canine
calde parole calde carezze calde percezioni annegate in un freddo nubifragio – more su more a dipanare tra gelsi e rovi ammantati il verde rossore di rose canine – lo scorrere di una pallina nella temporalità lieve di una condivisione, abbracciare il tuo nuovo vestito
lunedì, luglio 25, 2011
Pensieri in versi del mese – luglio 2011
rincorrersi
rincorrersi tra dirupi e siepi tra ciotole e pergamene nel respirare il caldo alito di sorgenti salmastre – carezzevole pesca a profumare bronzee guance nel cammino di un pendio riarso – riPOETTTando lievi, nel caos di un paese estraneo, tra maschere e note di una farfalla futurista
sabato, giugno 18, 2011
Pensieri in versi del mese – giugno 2011
Respiro di mare
festa d’estate, il fidanzamento del mare corona i nostri baci condivisi con il respiro del vento – succosa albicocca apre alla fragranza di sapori lontani, aromi di eucalipto, incenso celeste – librarsi conoscere linfa per viaggiare dove non osi immaginare
martedì, maggio 24, 2011
Pensieri in versi del mese – maggio 2011
Pioggia sul verso
pioggia su acqua salmastra a colorare le tue ciocche di riflessi turchini, nel mio peregrinare alla ricerca di cerchi bagnati dal verso – il gusto sublime di asprigne ciliegie dal ramo alla bocca – percezione di magica visione insperata, ora lieve nella prospettiva di serena condivisione di noi
lunedì, aprile 11, 2011
Pensieri in versi del mese – aprile 2011
l’essere vivi
intimo undici
a festeggiar
l’essere vivi
il mutar delle prospettive
l’esplodere di visioni esploranti
l’affiorare di suadenti rubini
ventaglio iridescente,
sintesi dell’essere
nell’abbraccio
con te
di bianchi fiori
di mela cotogna
mercoledì, marzo 9, 2011
Pensieri in versi del mese – marzo 2011
Risveglio
un passo di fiera millenaria
si trascina
nella povertà di idee
disperato intento
del fine autore di partecipare,
ultimi candidi fiocchi
ad abbracciare il vivo giallo
di fredde mimose festanti,
bozza di un’Italia unita,
sgorga il risveglio di gemme
nel fermento di linfa
apre al tepore
del nuovo respiro,
agognata primavera
sferzi il mio viso
di caldo desiderio
di sentirmi lontano,
per un attimo il mondo
sublima la poesia
l’emarginazione è presente
porto con me
il verso imperituro
per donarlo